Originale ed elegante, il tavolo Vidun De Padova è la soluzione ideale per arredare il living della casa e gli uffici
Il tavolo Vidun di De Padova prende il nome dal termine con il quale, in dialetto milanese, si indicano le grosse viti utilizzate nei processi industriali o artigianali per realizzare strumenti e attrezzi meccanici. Ispirandosi a questo piccolo oggetto, Vico Magistretti, designer e architetto italiano, portando avanti il primo prototipo studiato da Pierluigi Ghianda, ha realizzato, nel 1987, il tavolo Vidun della collezione De Padova.
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Una serie di incastri magistralmente concepiti in un treppiede scultoreo e massiccio sostengono un elegante piano di cristallo temperato, rotondo o rettangolare, da 12 mm e con bordo filo lucido, che evidenzia la base sottostante alleggerendone le forme.

Tavolo Vidun De Padova
Le struttura portante è il segno distintivo del tavolo Vidun. È realizzata in faggio bianco o nero e può essere colorata, a piacere, accostando il viola con il turchese e il verde, oppure il rosso con il giallo e il becco d’oca. Questo tocco di stile mette a contrasto il gusto moderno degli ambienti più raffinati e quello meccanico delle vecchie officine dando vita a un connubio originale e al tempo stesso estremamente funzionale.

Tavolo Vidun De Padova – Vico Magistretti
La grossa vite che sostiene il piano di cristallo permette inoltre di regolare molto facilmente l’altezza del tavolo, rendendolo adatto a sale riunioni, salotti privati, sale d’attesa e uffici. Il piano può essere regolato partendo da un’altezza minima di 63 cm fino a una massima di 80 cm.
Il tavolo Vidun di De Padova dà il meglio di sé soprattutto negli ambienti creativi e negli open space, come ad esempio gli uffici degli architetti o gli appartamenti residenziali ricavati da vecchi edifici industriali ristrutturati.